venerdì 24 giugno 2016



Lavoro domestico: come si calcola la pensione?


Pensioni con assunzione a 25 ore (tempo parziale)
e a 54 ore (tempo pieno)  


Come sappiamo l’importo della pensione dipende dai contributi che ci sono stati versati nella nostra vita lavorativa. Anche per i lavoratori domestici è così.
Quello che a volte si fa fatica a conoscere, è il calcolo che porta all’importo annuo e mensile della pensione per un lavoratore domestico.

Qui di seguito faremo un esempio per vedere come cambia la pensione a seconda dell’orario di lavoro: la sig.ra Elena, assunta a 25 ore settimanali, e la sig.ra Liuba assunta a 54 ore settimanali. Tutte e due hanno 5 anni pieni di contributi versati dai loro datori di lavoro (dal 01/01/2012 al 31/12/2016) e a 67 anni chiederanno la pensione a partire dal 01/01/2017 (come non comunitarie ritornate in Moldova e' possibile chiederla gia' a 66 anni e 7 mesi nel 2016).

La sig.ra Elena avrà circa 47,00 euro di pensione al mese per 13 mesi, mentre la sig.ra Liuba circa 102,00 euro, sempre per 13 mesi.

Con le 25 ore settimanali si ha quindi una pensione media di 9-10 euro mensili  (per ogni anno di lavoro), mentre con le 54 ore settimanali si arriva a circa 20 euro mensili (per ogni anno di lavoro).


Approfondimento:

Spiegare il calcolo preciso non è facile, i termini sono molto tecnici, ma diamo qualche indicazione per chi ama la matematica e ha molta pazienza. Prendiamo come ad esempio il caso della sig.ra Elena (25 ore settimanali) a partire dal 2012.


Formula sintetica:

Somma  “Retribuzioni o Redditi” x 33 x 5,70
-----------------------------------------------
10.000

= Importo annuo pensione



/13 = Importo mensile


Per avere un valore molto vicino all’importo della pensione (che è nel c.d. sistema di calcolo contributivo, per chi ha il primo contributo in Italia dopo il 31/12/1995), si può usare la formula qui sopra (per le persone che vanno in pensione a 67 anni).  Nel nostro caso abbiamo 32.565,00 (somma retribuzioni dei vari anni dal 2012 al 2016), x 33 x 5,70 /10.000 = 612.54 / 13 = 47,11


Se invece si vuole capire ogni passaggio, e trovare un valore ancor  più preciso (anche se molto simile) ecco le varie spiegazioni (e qui serve molta pazienza):

1)  E’ utile innanzitutto avere un Estratto Conto Previdenziale Inps, detto anche “estratto contributivo” (lo si può chiedere presso un Patronato o all’Inps) e copia delle ricevute dei bollettini - Mav dei contributi versati per trimestre.
2)   Si verifica in “estratto contributivo” la voce per ogni anno dei “Contributi utili pensione”: in caso di lavoro per l’intero annuo dobbiamo trovare 52 settimane (per  un trimestre 13 sett., per un mese 4 o 5 sett.). Nell’ipotesi della sig.ra Elena tutti i contributi sono stati versati regolarmente e quindi per ogni anno troveremo 52 settimane.
3)    In estratto contributivo vedremo poi la  “Retribuzione (o Reddito)” dell’anno, che viene calcolata per legge in questo modo:  numero di ore versate nell’anno x  la “Retribuzione convenzionale (oraria)” (nel nostro caso: 25 ore settimanali x 52 settimane x 4.85 euro ora = 6.305,00 euro annui).
Nota bene: la “Retribuzione o Reddito” ai fini della pensione, quindi, per i lavoratori domestici non dipende dallo stipendio mensile, ma dalle ore di contributi versati dal datore di lavoro. Ad esempio se in busta paga nel 2012 ho 1.000 euro al mese (13.000 euro in un anno con la tredicesima), ma sono assunto per 25 ore settimanali, ho una Retribuzione o Reddito per la pensione di 6.305,00 euro (e non 13.000 euro).

4)    La “Retribuzione (o Reddito)” va moltiplicata per “l’Aliquota di computo” del 33%, per i lavoratori subordinati (come nel caso dei lavoratori domestici) e si ottiene l’importo dell’Accantonamento contributivo annuo (6.305,00 x 33% = 2.080,65 euro). Questo importo non e’ indicato in estratto contributivo, ma solo nel nostro calcolo (nelle Tabelle che seguono).
5)    L’importo ottenuto, Accantonamento contributivo annuo,  va moltiplicato per un “Indice di rivalutazione delle pensioni”* e si ottiene il Montante. Nel nostro caso: 2.080,65 x 1,011344 = 2.104,25 euro.
*In termini molto tecnici è il Tasso annuo di capitalizzazione per la rivalutazione del montante contributivo
6)    Dopo aver ottenuto il Montante per l’anno 2012, passiamo al 2013 e agli anni successivi tenendo conto del Montante – rivalutato - dell’anno precedente;
7)    Avremo alla fine il  Montante Finale (10.764,65 euro) che va moltiplicato per un Coefficiente di Trasformazione (che per chi ha 67 anni nel periodo 2015-2018 è pari al 5,70%)
8)    Otteniamo l’importo annuo pensione (10.764,65 x 5.70% = 613,59) che diviso per 13 ci da l’importo mensile pensione (613,59/13 = 47,20).


Esempio sig.ra Elena (25 ore settimanali)

Anno
Retr.
Convenz.
Ore sett.
Sett.
“Retribuzione o Reddito”
Aliquota di computo %
Accantonamento contributivo annuo
Indice Rivalutaz.
Montante
2012
      4,85
25
52
     6.305,00
       33,00
     2.080,65
      1,011344
          2.104,25
2013
      5,00
25
52
     6.500,00
       33,00
     2.145,00
      1,001643
          4.256,23
2014
      5,06
25
52
     6.578,00
       33,00
     2.170,74
      0,998073
          6.414,59
2015
      5,07
25
52
     6.591,00
       33,00
     2.175,03
      1,000000
          8.589,62
2016
      5,07
25
52
     6.591,00
       33,00
     2.175,03
      1,000000
        10.764,65
 Montante finale

        10.764,65
 Coef. Trasf. (a 67 anni)
5,70
 Importo annuo pensione
             613,59
 Importo mensile  pensione
               47,20


Esempio sig.ra Liuba (54 ore settimanali)
Anno
Retr.
Convenz.
Ore sett.
Sett.
Retribuzione o “Reddito”
Aliquota di computo %
Accantonamento contributivo annuo
Indice Rivalutaz.
Montante Contr.
2012
      4,85
54
52
   13.618,80
       33,00
     4.494,20
      1,011344
          4.545,19
2013
      5,00
54
52
   14.040,00
       33,00
     4.633,20
      1,001643
          9.193,47
2014
      5,06
54
52
   14.208,48
       33,00
     4.688,80
      0,998073
        13.855,51
2015
      5,07
54
52
   14.236,56
       33,00
     4.698,06
      1,000000
        18.553,58
2016
      5,07
54
52
   14.236,56
       33,00
     4.698,06
      1,000000
       23.251,64
 Montante finale

        23.251,64
 Coef. Trasf. (a 67 anni)
5,70
 Importo annuo pensione
          1.325,34
 Importo mensile  pensione
             101,95


Un calcolo decisamente complicato, forse da specialisti della materia, ma volevamo provarci!

Una traduzione in moldavo-rumeno e russo e a disposizione per chi ci scrive a: moldavia@patronato.acli.it